La campagna nazionale, promossa dal Fai in collaborazione con Intesa Sanpaolo, mira a sensibilizzare i cittadini sul valore del nostro patrimonio artistico. L’iniziativa permette a tutti di segnalare al Fai, attraverso un censimento biennale, i propri luoghi del cuore che meritano tutela e valorizzazione.
Fino al 15 dicembre sul sito https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore/ sarà quindi possibile esprimere la propria preferenza per la Chiesa di San Bernardino. I luoghi più votati potranno ottenere una serie di contributi economici.
La Chiesa di San Bernardino risale al Quattrocento e fa parte dell’ex area Olivetti situata in via Jervis. Di grande valore è il ciclo pittorico contenuto al suo interno raffigurante la vita e la passione di Cristo in 20 scene, il cui fulcro consiste nella scena della crocifissione. L’autore degli affreschi, il pittore Giovanni Martino Spanzotti, fu una delle personalità di spicco nel panorama artistico piemontese tra Quattro e Cinquecento.
Nel 1907 l’intero complesso fu acquistato dall’ingegnere Camillo Olivetti che lo adattò a sua residenza, nei dintorni della quale sorsero gli edifici della sua grande azienda conosciuta in tutto il mondo.
Per votare la Chiesa di San Bernardino basta un semplice clic al seguente link: https://www.fondoambiente.it/luoghi/chiesa-di-san-bernardino-ivrea.
Per conoscere tutta la storia della Chiesa di San Bernardino consultare il sito del Comune di Ivrea al seguente link: https://www.comune.ivrea.to.it/scopri-ivrea/cosa-vedere/chiese-e-monumenti/item/san-bernardino.html
